La comunicazione facilitata nella ricerca scientifica e
nelle istanze di riscatto delle persone diversamente abili
Sabato 11 Maggio 2013
Montecchio Precalcino (VI)
Centro Servizi ULSS 4
Via Europa Unita, 12
L’11 maggio 2013 prossimo a Montecchio Precalcino (VI) si parlerà della Comunicazione Facilitata Alfabetica (CFA) attraverso una ragionata riflessione sugli attuali studi pro e contro e le possibili prospettive della ricerca.
La CFA è una tecnica che si colloca all’interno delle strategie aumentative e alternative di comunicazione, cioè di quelle forme di comunicazione che sostituiscono, integrano o aumentano il linguaggio verbale orale, quando questo sia assente, non funzionale o molto carente. Tale tecnica consente a persone affette da patologie varie, che rendono impossibile, difficile o del tutto inattendibile la comunicazione orale o quella scritta tradizionale, di poter comunicare in modo efficace mediante l’uso di tastiere alfabetiche.
La CFA si propone di sviluppare capacità comunicative, migliorare l’organizzazione del pensiero, permettere al soggetto di essere partecipe al contesto sociale, esprimere scelte, fare richieste, sviluppare il massimo livello possibile di autonomia comunicativa e di pensiero, promuovere l’integrazione tra il soggetto e il mondo reale.
La CFA si propone di sviluppare capacità comunicative, migliorare l’organizzazione del pensiero, permettere al soggetto di essere partecipe al contesto sociale, esprimere scelte, fare richieste, sviluppare il massimo livello possibile di autonomia comunicativa e di pensiero, promuovere l’integrazione tra il soggetto e il mondo reale.
L’incontro promosso dall’Azienda USLL Altovicentino e da Insieme AltoVi si avvale della collaborazione della Fondazione Pegoraro Romanotti Onlus e delle Associazioni “VI COMUNICO CHE PENSO”, “Associazione Progetto”, “Insieme per Comunicare”, “Casa Enrico Filo di Seta Onlus”, “Il Grillo pensante”, “La Terra del Sorriso Onlus”, “Diritto di Parola”.
Enrico Cancelli, Maria Chiara Coco, Giacomo De Nuccio e Luca Razzauti, persone che utilizzano la CFA, chiuderanno l’incontro rispondendo alle domande del pubblico.
“VI COMUNICO CHE PENSO” – Associazione di promozione sociale sorta nel febbraio 2013, si propone di promuovere gli ostacoli di natura culturale e istituzionale che ancora si frappongono al pieno riconoscimento della pari dignità delle persone diversamente abili. Perseguendo, perciò, esclusivamente finalità di solidarietà sociale in difesa dei diritti e delle opportunità delle persone diversamente abili e delle loro famiglie, si prefigge, in particolare, di favorire la comunicazione interpersonale attraverso tutte le forme possibili e conosciute di comunicazione alternativa e/o integrativa della comunicazione orale, allo scopo di dare voce alle persone che ne sono prive o non sono in grado di utilizzarla in modo sufficientemente funzionale ed efficace.
Contatti con la stampa
Renza Coco
cell. +39 333 5679958
mail info@comunicazionefacilitata-associazione.it
• Vi comunico che penso (pieghevole del convegno)
• Associazione “Vi Comunico che penso” (pieghevole associazione)
Vi comunico che penso