Brunetti: “Persone con disabilità sono una ricchezza, si dimetta dirigente scolastico Visconti

L’Associazione Italiana Sindrome X Fragile, nella persona della presidente Alessia Brunetti, rilascia una dichiarazione in merito alla notizia apparsa sui giornali la scorsa settimana, in cui veniva riportata la “pubblicità” della scuola secondaria di secondo grado, il Liceo Classico Ennio Quirino Visconti di Roma, che si vantava di non avere tra i propri alunni persone con disabilità, bisogni educativi speciali e disturbi specifici dell’apprendimento.

Solo pochi giorni fa – ha spiegato Brunetti – abbiamo rievocato la tragedia dell’eutanasia delle persone con disabilità uccise, insieme a nomadi, ebrei e altre minoranze dalle disumane politiche naziste. La consapevolezza che luoghi di cultura – come le istituzioni scolastiche – perpetrino la stessa mentalità escludente e disumanizzante ci impone di stare in allerta e ci sentiamo costretti a fare quello che non vorremmo sentire il bisogno di fare: esplicitare che le persone con disabilità sono una ricchezza e sono anche la migliore occasione che ci è data di costruire una società migliore, quella che sicuramente tali istituzioni non contribuiscono a creare. Auspichiamo la immediata rimozione dal servizio di chi, come la preside del liceo romano, si macchia della diffusione di tali mentalità violente e intolleranti a cui proprio non vorremmo affidare l’educazione di altri esseri umani. Solleviamo inoltre la violazione della legge 18 del 2009 di ratifica della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e nel farlo, richiamiamo le parole con cui il segretario Ban Ki Moon ha pronunciato in occasione di ratifica della Convenzione stessa: “La Convenzione, insieme al suo Protocollo Opzionale, è profondamente radicata nel forte impegno della comunità internazionale nel rettificare la notevole negligenza e le pratiche de-umanizzanti che violano i diritti umani delle persone con disabilità. Questa è una tappa storica nel cammino della nostra istanza per la realizzazione dei diritti umani universali per TUTTI, creando una società pienamente inclusiva ”.Ci dimostri lo Stato Italiano che non intende rendersi complice di una ennesima violazione della stessa.”